| DIREZIONE
Arezzo: Piazza di Sant'Agostino, 11 - 0575.295992 Firenze: Piazza della Repubblica, 5
Per INFO - www.centroditerapiastrategica.com
OPEN DAY Scuola di Specializzazione in Psicoterapia Breve Strategica
Il Centro di Terapia Strategica apre le proprie porte ai laureati in Psicologia e Medicina che desiderano conoscere il percorso quadriennale di Specializzazione in Psicoterapia Breve Strategica (Brief Strategic Therapy, Giorgio Nardone Model).
Sabato 12 Ottobre 2024 in presenza
Per partecipare contattare la Scuola tramite il form
Il Centro di Terapia Strategica di Arezzo è stato fondato nel 1987 da Giorgio Nardone e Paul Watzlawick e rappresenta sia la tradizione che l'evoluzione della Scuola di Palo Alto.
PRESENTAZIONE
Il Centro di Terapia Strategica è l'Istituto di ricerca, training e Psicoterapia, sede della Scuola di Specializzazione post-laurea per Medici e Psicologi in Psicoterapia Breve Strategica (Brief Strategic Therapy Giorgio Nardone Model) riconosciuta ufficialmente dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (MIUR), per il rilascio del titolo di Psicoterapeuta.
L'obiettivo dei fondatori era quello di far evolvere il modello del Mental Research Institute di Palo Alto (Brief Therapy) in direzione di una più avanzata tecnologia terapeutica che permettesse maggiori risultati a livello di efficacia e di efficienza dei trattamenti e lo rendesse adattabile alle differenti culture e calzante, grazie a strategie e stratagemmi costruiti "ad hoc", alle più importanti forme di psicopatologia.
Questo progetto iniziale si è consolidato in oltre 30 progetti di ricerca realizzati che hanno condotto alla messa a punto di altrettanti originali protocolli terapeutici che rappresentano, attualmente, in molti casi, il best practice del settore.
In questo modo, il modello originario che si applicava indifferentemente a tutte le forme di disturbo è divenuto un modello differenziato che fa calzare le soluzioni terapeutiche alle diverse persistenze psicopatologiche.
Conoscere il problema attraverso la sua soluzione, anziché ricercare il "perché" esista il problema, è la metodologia di ricerca-intervento che contraddistingue il Modello del Centro di Terapia Strategica dalle tradizionali forme di Psicoterapia.
SBOCCHI PROFESSIONALI
Da oltre venti anni, il Centro di Terapia Strategica mira allo sviluppo di tecniche comunicative e protocolli specifici di intervento per le differenti patologie, sempre più efficaci, predittivi, ripetibili e trasmissibili.
A oggi i protocolli specifici di intervento terapeutico, presentati per la prima volta all'inizio degli anni '90, si sono largamente evoluti così come sono andate a strutturarsi nuove tecniche di comunicazione strategica (Il dialogo strategico, 2003).
Per questo offre la possibilità ai più meritevoli specialisti formati di diventare ricercatori associati, pubblicare libri e partecipare a gruppi di lavoro internazionale.
Aprire centri affiliati potendo usufruire del know-how oltre che utilizzare un noto marchio, e mediante ulteriore specifica formazione, diventare didatti o formatori dell'Istituto.
INDIRIZZO TEORICO
L'approccio breve strategico alla terapia è evidence based (Szapocznik et al., 2008) ed è riconosciuto come best practice per alcune importanti psicopatologie.
Il modello, formulato da Paul Watzlawick ed evoluto da Giorgio Nardone (Brief strategic therapy, Giorgio Nardone Model), oltre a essere empiricamente e scientificamente validato (Nardone, 2015; Pietrabissa, Gibson, 2015; Nardone, Salvini, 2014; Castelnuovo et al. 2011; Watzlawick, 2007) ha ottenuto la registrazione come originale invenzione presso l'Organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale (WIPO) ed è marchio brevettato.
Le basi epistemologiche del modello evoluto sono il costruttivismo radicale (E. von Glasersfeld, H. von Foerster), la teoria dei sistemi (E. von Bertalanffy), la pragmatica della comunicazione (P. Watzlawick, Beavin, Jackson), la logica strategica (J. Elster, N. Da Costa, G. Nardone) e la moderna teoria dei giochi (J. von Neumann).
Il costrutto operativo centrale è quello di "tentata soluzione che alimenta il problema" formulato dal gruppo di ricercatori del MRI (Mental Research Institute) di Palo Alto (1974), evolutosi successivamente in quello di sistema percettivo-reattivo da Giorgio Nardone e che identifica tutto ciò che è messo in atto dalla persona e/o dal sistema intorno alla persona per gestire una difficoltà e che, reiterato nel tempo, mantiene e alimenta la difficoltà conducendo alla strutturazione di un vero e proprio disturbo.
Nei tempi più recenti si deve alla feconda tradizione della Scuola di Palo Alto (Bateson, Jackson, Watzlawick, Weakland) la formulazione del Modello di Terapia Breve.
Negli anni '70, infatti, il gruppo del MRI (Mental Research Institute) presentò alla comunità dei Terapeuti i risultati del progetto "Brief Therapy Center" (Watzlawick, Weakland, Fisch 1974 - Weakland et alt. 1974).
Si deve poi a Paul Watzlawick l'opera di approfondimento e sistematizzazione dei principi teorico-applicativi della comunicazione terapeutica (Pragmatica della comunicazione umana, 1971).
Nel 1987 Paul Watzlawick e Giorgio Nardone iniziarono la loro collaborazione, prima come allievo e maestro, poi come colleghi e profondi amici.
Un connubio dal quale è nato il Centro di Terapia strategica di Arezzo per dare origine in Europa allo sviluppo di una formazione e ricerca che si muovesse non dalla tradizione della Psichiatria o della Medicina, ma dalla tradizione della Logica, dell'Antropologia, della Filosofia e dello Studio della comunicazione per affrontare e risolvere i problemi degli essere umani a qualunque livello, da problemi individuali, di relazione, tra i gruppi, continuando a sperimentare come criterio di ricerca i costrutti di fondo del Modello di Terapia Breve del Mental Research Institute (Scuola di Palo Alto).
In sintesi, la Psicoterapia Breve Strategica ha rappresentato una sorta di rivoluzione copernicana nel campo della Psicoterapia orientando l'intervento terapeutico verso la effettiva e rapida soluzione delle problematiche presentate dai pazienti, dimostrando che, anche se i problemi e le sofferenze umane possono essere estremamente persistenti, non necessariamente richiedono soluzioni ugualmente complicate e prolungate nel tempo.
DESTINATARI
Laureati in Psicologia e in Medicina che siano iscritti ai rispettivi Albi.
Possono essere ammessi anche i laureati non ancora iscritti ai rispettivi Albi, che superino l'esame di Stato nella prima sessione successiva
all'inizio del Corso.
FONDATORI
Prof. Paul Watzlawick, Prof. Giorgio Nardone (Direttore della Scuola).
COMITATO SCIENTIFICO
Prof. Giorgio Nardone, Prof. Alessandro Salvini, Prof. Pio Ricci Bitti.
SEDI DIDATTICHE
Arezzo: piazza S. Agostino, 11.
Firenze (sede periferica): piazza della Repubblica, 5.
DURATA
Il monte ore annuo complessivo è di:
503 ore per il 1° anno, 619 ore per il 2° anno, 540 ore per il 3° anno, 719 ore per il 4° anno.
MATERIALE DIDATTICO
Disponibili oltre 1000 testi specialistici per la consultazione da parte degli allievi.
Inoltre la Scuola possiede materiale didattico audiovisivo proprio e strumenti di valutazione psicologica:
- video di conferenze, workshop e seminari sulle principali psicopatologie
- oltre 20.000 video di consulenze psicologiche e Psicoterapie condotte dalla prima all'ultima seduta, registrati per uso didattico e di ricerca
- libri, manuali e dispense
- Test e strumenti di valutazione psicologica
PROGRAMMA
Il monte ore annuo è ripartito in:
A) Insegnamenti teorici: Materie psicologiche di base:
Psicologia generale
Psicologia della personalità
Tecnica del colloquio clinico
Psicologia dell'età evolutiva
Psicologia clinica
Psicologia sociale
Psicologia sociale dei gruppi
Metodi e tecniche della ricerca e analisi quantitativa in Psicologia clinica
Neuropsicologia clinica
Psicologia giuridica e della devianza
Psicodiagnostica
Psicodiagnostica evoluta
B) Insegnamenti teorici: Presentazione e discussione critica dei principali indirizzi psicoterapeutici:
Psicoterapia familiare
Psicoterapia ipnotica diretta e indiretta
Psicoterapia sistemica e relazionale
Psicoterapia psicoanalitica (freudiana)
Psicoterapia esperienziale
Psicoterapia cognitiva comportamentale
C) Approfondimento specifico dell'indirizzo metodologico e teorico-culturale seguito dall'Istituto:
Teoria, tecnica ed evoluzioni della Terapia Breve Strategica (1°, 2° e 3° livello).
Formazione pratica alla Terapia Breve Strategica, comprendente esercitazioni relative alle tecniche terapeutiche, dinamica di gruppo, studio di
casi clinici mediante videotape di Terapie effettuate dai didatti, su una vasta casistica differenziata, partecipazione in qualità di gruppo
di osservazione allo svolgersi di reali Psicoterapie presso la sede della Scuola (totale 210 ore annue).
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NUMERO ALLIEVI PER ANNO DI CORSO
Sono ammessi 20 allievi all'anno per singola sede.
TIROCINIO
Al fine di verificare l'efficacia dell'indirizzo metodologico e teorico-culturale seguito dall'Istituto ogni allievo dovrà svolgere almeno 100 ore annue di tirocinio presso Enti pubblici o Strutture accreditate convenzionati con la Scuola di Specializzazione in Psicoterapia Breve Strategica.
Sono oltre 150 le convenzioni stipulate con Enti in tutto il territorio nazionale, per lo svolgimento dei tirocini degli allievi, inoltre ogni anno, su richiesta degli allievi, ne vengono stipulate di nuove.
SUPERVISIONE
È prevista al 3° e 4° anno alla pratica della Terapia Breve Strategica; sarà effettuata mediante la supervisione diretta di ogni allievo durante la conduzione di almeno 5 casi di Terapia, a esito positivo, presso la sede della Scuola.
ANALISI PERSONALE E DI GRUPPO
Non prevista.
Questa sarebbe in opposizione con i presupposti del Modello.
Gli allievi, qualora fosse il caso, esprimono e affrontano le loro difficoltà nel lavoro di gruppo e nel loro addestramento pratico alla tecnica e alla terapia.
Il tutto è incluso nel costo della Scuola.
FREQUENZA ED ESAMI
Inizio corsi: novembre di ogni anno per la sede di Arezzo e gennaio di ogni anno per la sede di Firenze.
L'attività didattica si svolge generalmente nei week-end, con lezioni ogni 15 giorni circa.
La frequenza è obbligatoria.
Assenze permesse al 20% ma con obbligo di recupero, volendo anche nei mesi estivi.
A ogni allievo sarà fornito un libretto di formazione personale quale controllo delle attività svolte al fine di sostenere gli esami annuali e finali.
Esami annuali per passaggio all'anno successivo
Sono ammessi all'esame gli allievi che hanno frequentato l'anno accademico senza superare il limite di assenze ammesse (20%).
Gli esami hanno l'obiettivo principale di valutare sia le competenze acquisite dall'allievo sia il livello qualitativo della formazione erogata.
L'esame è composto da una parte scritta e una orale.
Esame di fine Corso di Specializzazione e criteri per la valutazione finale
Sono ammessi all'esame di specializzazione gli allievi che hanno frequentato l'intero Corso Personale senza superare il limite di assenze ammesse (20%).
Una volta superato l'esame del 4° anno il candidato dovrà presentare una tesi di specializzazione riguardante i 5 casi clinici trattati durante il secondo biennio o un suo progetto di ricerca realizzato sotto la supervisione diretta dei didatti della Scuola.
Questa verrà discussa alla presenza del Comitato tecnico-scientifico e dal didatta che ha supervisionato l'allievo.
REQUISITI DI AMMISSIONE
è prevista una valutazione dei titoli di studio, dei titoli professionali e accademici e dei lavori scientifici del candidato, nonché
una valutazione delle attitudini personali.
L'ammissione è decisa tramite: una prova scritta e un colloquio volti a comprendere le motivazioni del candidato.
L'esito della prova verrà comunicato sul momento.
Per ulteriori informazioni contattare il Centro di Terapia Strategica tramite il form sottostante oppure al numero 0575.295992.
COSTI
€ 4.200 per anno (compresa la supervisione clinica).
Nessuna tassa di pre-iscrizione, possibilità di pagamento rateizzato o con finanziamento.
NOTE
COME CAPIRE SE È LA MIA SCUOLA?
Il Modello messo a punto da Giorgio Nardone è un approccio inedito che si basa su un modello logico applicabile a qualsiasi tematica relazionale e comunicazionale: cioè in sintesi alla nostra vita.
Si lavora su se stessi in primo luogo, sui propri limiti per poi trasformarli in risorse.
La metodologia didattica utilizzata è dell' imparare facendo tesa a privilegiare gli aspetti esperienziali per un più veloce e proficuo apprendimento.
Questo viene realizzato formando gli allievi alla reale abilità clinica attraverso l' osservazione e la supervisione guidata di casi clinici e il concreto addestramento alle Tecniche attraverso la co-terapia.
In tale modo l'allievo prende possesso della capacità di fronteggiare le reali situazioni cliniche, imparando a gestire al tempo stesso la strategia, la comunicazione e la relazione con il paziente.
PERCHÉ SCEGLIERE QUESTA SCUOLA, È MIGLIORE DELLE ALTRE?
Nessuna Scuola è migliore delle altre.
Qualsiasi approccio teorico o Modello voi scegliate non è solo l'applicazione di una teoria di riferimento, ma è soprattutto la relazione con
l'altro che determina il buon esito di una Psicoterapia, tuttavia, la relazione terapeutica può essere gestita in maniera strategica utilizzando
particolari tecniche di comunicazione e problem solving strategico.
Questa Scuola, infatti, è particolarmente indicata per tutti coloro che intendano imparare a lavorare attivamente mediante tecniche
applicabili, ripetibili e predittive che rappresentino uno strumento, tecniche dimostratesi realmente efficaci ed efficienti e in continua evoluzione
per il loro costante affinamento.
Scarica il modulo di iscrizione: Scuola di Specializzazione in Psicoterapia Breve Strategica - Arezzo, Firenze.
Contatta Centro di Terapia Strategica - CTS: Research, Training & Psychotherapy Institute
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